Studente: Cristian Guardascione
Scuola: LICEO STATALE "ETTORE MAJORANA" | L.SC.E.MAJORANA-POZZUOLI-
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, oggi è un giorno come tanti, ma per me, un neutrino, ogni istante è un'avventura unica. Sono partito da una supernova lontana, viaggiando a velocità prossima a quelle della luce. Non ho forma né colore, eppure esisto. Sono uno dei tanti messaggeri dell'universo, invisibile agli occhi umani. Mentre mi muovo attraverso il vuoto dello spazio, sento l'energia pulsare attorno a me. Passo accanto a stelle brillanti e galassie lontane, ma nessuno può vedermi. È strano essere così vicino eppure così distante. Gli scienziati cercano di catturarmi con i loro esperimenti, ma io scivolo via come un sogno al risveglio. Oggi ho deciso di avventurarmi verso la Terra. Mentre mi avvicino, sento le vibrazioni delle onde elettromagnetiche danzare intorno a me. Le luci scintillanti delle città brillano come stelle cadono; io rimango invisibile. Arrivo sulla superficie terrestre e mi faccio strada attraverso la materia. Passo attraverso montagne e oceani senza mai fermarmi. Oggi ho attraversato il corpo di un uomo che correva nel parco. Ho sentito il suo cuore battere forte mentre respirava profondamente, ignaro della mia presenza. È affascinante pensare che miliardi di neutrini come me attraversano i corpi degli esseri umani ogni giorno. Siamo testimoni silenziosi delle loro vite quotidiane: risate, lacrime e sogni che si intrecciano nella notte. Ma non posso fermarmi qui; il mio viaggio continua. Attraverserò continenti e oceani, sempre invisibile, sempre in movimento.