Descrizione Sottomissione

16 luglio 1945 Oggi è successo. Dopo miliardi di anni a vagare nell’universo, dopo essere stato parte di stelle lontane, oceani e nuvole, ho trovato il mio scopo. Mi hanno rinchiuso in un’arma, una bomba mai vista prima, frutto dell’ingegno e della paura degli uomini. Ero lì, in silenzio, compresso in un cuore di plutonio, in attesa del mio destino. Poi, un lampo. Il mio nucleo si è fuso con altri, scatenando un’energia che ha squarciato il cielo. Il deserto del New Mexico si è illuminato come un sole, la terra ha tremato, l’aria è diventata fuoco. In un istante, sono passato dall’essere invisibile a cambiare per sempre la storia. Ho sentito il terrore e l’euforia degli uomini che mi hanno creato. Oppenheimer ha sussurrato parole antiche: “Ora sono diventato Morte, il distruttore di mondi.” Mi chiedo se fosse orgoglioso o spaventato. Io? Io non avevo scelta. Sono solo un atomo, un piccolo frammento dell’universo. Ma oggi, il mio nome è potenza, il mio nome è distruzione.