Descrizione Sottomissione

Oggi è stata una giornata… interessante. Sono partito dall’interno di una stella, là dove la luce si forma e il calore è così intenso che le leggi della fisica sembrano danzare con il caos. Ma io, piccolo neutrino, non sento il calore come gli altri. Non sento nulla. Sono, per così dire, un invisibile tra gli invisibili, un essere che scivola attraverso la materia come un sussurro nel vento. Eppure, non sono solo. Da quando sono stato creato, ho iniziato il mio viaggio, un’avventura che dura ormai da miliardi di anni. Viaggio a velocità quasi pari a quella della luce, ma non sono visibile, non sono tangibile. Non ho forma, né colore. Le leggi della fisica mi descrivono come un’entità che interagisce raramente con la materia che mi circonda. Sì, potrei attraversare un pianeta intero senza mai fermarmi, senza mai sentire il peso di ciò che passa accanto a me. Mi piace immaginare che per me il tempo sia solo una parola vuota, visto che viaggiare nell’infinito non è proprio come vivere la nostra realtà. Una volta, qualcuno mi ha descritto come “l’ombra di una particella”, ma io non sono mai riuscito a capire cosa voglia dire essere un’ombra. Non sono in grado di afferrarmi nemmeno io, figurarsi gli altri.È proprio questa la mia natura e ciò mi rende unico. Oggi, come tutti i giorni, ho continuato a viaggiare. E non so dove mi porterà il prossimo millennio, ma so che sarà un viaggio affascinante, da un angolo all’altro dell’universo.