Studente: Martina Boiocchi
Scuola: L. ARTISTICO - U. BOCCIONI | L. ARTISTICO - U. BOCCIONI
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Diario di bordo, Giorno 1 Sono un'onda elettromagnetica e viaggio nello spazio alla velocità della luce. A differenza delle onde meccaniche, trasporto energia e informazioni senza bisogno di un mezzo materiale. Posso essere visibile o invisibile a seconda della mia lunghezza d'onda, ma non mi soffermerò su questo. Oggi mi è successa una cosa insolita, qualcosa che non mi era mai accaduta prima. Il mio percorso ha subito una deviazione...Ero appena partita dal Sole e, come al solito, avevo attraversato il vuoto cosmico senza interruzioni. Ma quando sono arrivata sulla Terra, uno strano materiale trasparente ha interrotto il mio viaggio. Solo dopo ho capito che si trattava di un pannello di vetro. In un primo momento ero convinta di poterlo attraversare senza problemi, ma così non è stato e per un attimo ho temuto il peggio. Invece, con mia sorpresa, ho cambiato direzione, come se qualcosa mi avesse spinto. Mi hanno detto che è normale e che ho subito un fenomeno di rifrazione, che avviene quando passo da un mezzo a un altro con densità diversa. Pensavo che le sorprese fossero finite, ma improvvisamente un prisma mi ha catturata e mi ha scomposto in tante onde colorate. È stata la cosa più bella che io abbia mai visto. Era sempre stata una mia caratteristica, solo che nessuna la vedeva. Per oggi è tutto. Ora riprendo il mio viaggio, consapevole di non dimenticare mai questo breve momento in cui sono diventata visibile. Non vedo l'ora che accada di nuovo.