Studente: Jacopo Pellegrino
Scuola: LICEO "CIARDO - PELLEGRINO" | LICEO "CIARDO - PELLEGRINO"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
No image available
No Video available
17 miliardi di anni fa Oggi sono nato. O forse no. Il tempo, per me, non ha senso: esisto e basta. Sono un neutrino, una particella senza carica, quasi senza massa, eppure con un destino scritto nel caos dell’universo. Sono nato in una stella morente, esploso con lei in una supernova colossale. L’energia del cosmo mi ha scagliato a velocità prossime a quelle della luce, condannandomi a un’eterna fuga. Nessun ostacolo mi ferma: attraverserei un muro di piombo spesso un anno-luce senza deviare di un millimetro. Il mondo materiale, per me, è come un’ombra impalpabile. Milioni di anni fa Ho attraversato galassie in espansione, ho sfiorato buchi neri divoratori di stelle, ho danzato con i raggi cosmici. Ho visto nascere e morire mondi, ma nulla ha mai potuto fermarmi. Sono un fantasma cosmico, un viaggiatore invisibile. Oggi Dopo miliardi di anni di corsa, sono arrivato qui, sulla Terra. Un pianeta azzurro, vivo, pulsante di energia e misteri. Attraverso montagne, oceani, città, corpi umani, senza che nessuno si accorga di me. Ma oggi qualcosa è diverso. Un rivelatore sotterraneo, nascosto nel buio, ha catturato la mia presenza in un lampo di luce blu. Per la prima volta, qualcuno sa che sono qui. Un istante, un battito di ciglia nell’eternità. Poi riparto, ancora più veloce, ancora più lontano. Il mio viaggio non ha fine.