Studente: Matthew Gerbore
Scuola: LICEO STATALE "ETTORE MAJORANA" | L.SC.E.MAJORANA-POZZUOLI-
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
No image available
No Video available
Ciao, sono una goccia d’acqua. A volte mi trovate nell’aria sotto forma di vapore, altre volte scivolo lungo un vetro sotto forma di condensa. Ma oggi voglio raccontarvi il mio ultimo viaggio. Tutto è iniziato quando il Sole ha deciso di farmi un piccolo scherzo: ha scaldato la superficie del lago in cui mi trovavo, e in pochi istanti, senza nemmeno rendermene conto, sono evaporata. Leggera e impalpabile, mi sono sollevata nel cielo, unendomi a milioni di altre gocce in una grande nuvola. Il vento ci ha trasportate per chilometri, finché l’aria si è raffreddata e ho sentito un brivido attraversarmi. Era il momento di cambiare di nuovo. Mi sono condensata, unendomi ad altre gocce, fino a diventare troppo pesante per rimanere sospesa. E così, con un salto nel vuoto, sono caduta sotto forma di pioggia. Atterrata dolcemente su una foglia, ho nutrito la pianta per qualche istante, poi mi sono infiltrata nel terreno, scivolando tra le radici fino a raggiungere una falda sotterranea. Lì ho riposato per un po’, fino a quando, spinta dalla corrente, sono riemersa in un ruscello. Il viaggio non era finito. Ora scorro veloce verso il fiume, diretta chissà dove. Potrei finire nell’oceano o forse di nuovo nel cielo. Una cosa è certa: il mio viaggio non ha mai una vera fine.