Studente: Amal Ati
Scuola: PRIMO LICEO ARTISTICO | PRIMO LICEO ARTISTICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario sono sempre io Glutammato e, come ogni giorno, lavoro per assicurarmi che le informazioni arrivino velocemente, devo sempre muovermi di qua e di là, ma questo è stancante. Per colpa dei soliti noiosi problemi oggi il mio viaggio è più difficile del solito perché il segnale che devo consegnare è molto urgente. Un'informazione per un movimento rapido. All'esterno il corpo sta per cadere e subire danni molto gravi quindi questa comunicazione è molto importante. Mi lancio nella fessura sinaptica ma all'improvviso un neurotrasmettitore prova a fermarmi: è l'inibizione, la molecola GABA è molto più potente di quanto pensassi e mi ha bloccato per un istante. Il corpo sta cercando di reagire al pericolo imminente e ogni attimo è importante. Non so più che fare ma dopo un po', con più forza di prima, riesco a raggiungere il recettore del neurone successivo. La comunicazione arriva in tempo e grazie a me si è evitato l'ospedale. Peccato che nessuno si accorge che esisto, ma senza di me non esisterebbero pensieri, movimenti ed emozioni, insomma tutta la vita mentale. Sono molto fiero del mio lavoro e amo farlo, ma perché nessuno riconosce il mio valore?