Studente: Nicola Bassi
Scuola: LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI" | LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Giorno 4.5 miliardi e qualcosa Non so bene quando sono nato, né dove. Forse in una supernova, forse nel cuore del Sole. Io sono un neutrino, una particella piccolissima, praticamente senza massa, e soprattutto… invisibile. Nessuno mi vede, nessuno mi sente, ma eccomi qui, a scrivere queste righe che nessuno leggerà. Attraverso il nulla Oggi è stata una giornata come tante. Ho attraversato miliardi di chilometri senza che nulla mi fermasse. Pianeti, stelle, galassie tutto mi scivola accanto come se non esistessi. Io passo in mezzo, senza urtare niente e nessuno.Eppure, mi sento che qualcosa succederà prima o poi. L’incontro inaspettato. Per la prima volta in miliardi di anni, ho sentito qualcosa. Una forza sconosciuta mi ha colpito, come se un’entità invisibile avesse deciso di accorgersi di me. Era un atomo, un singolo, piccolissimo atomo, nascosto in un laboratorio sotterraneo. Ero stato catturato. Per un istante infinitesimale, la mia esistenza ha avuto un senso. Per la prima volta, qualcuno ha saputo che ero lì.E ora? Chissà se un giorno, da qualche parte, qualcuno leggerà questo diario. Ma io continuerò a viaggiare, silenzioso e invisibile. Sempre e per sempre. -Neutrino Nino