Studente: Marta Dinoi
Scuola: LICEO "F. DE SANCTIS - G. GALILEI" | LICEO "F. DE SANCTIS - G. GALILEI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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EHI! Sono un fotone e oggi ho vissuto l’avventura più assurda della mia carriera luminosa. Tutto è iniziato come sempre: sono partito sparato dallo spazio, pronto a fare il mio solito show sulla Terra. Ma appena ho attraversato l’atmosfera, BAM! Qualcosa di strano è successo. Invece di finire su una foglia o in un occhio umano (dove di solito mi apprezzano, modestamente), sono stato… INTRAPPOLATO in uno specchio d’auto! Rimbalzavo avanti e indietro come una pallina impazzita, senza una via d’uscita. “Ma che è, una prigione per fotoni?!” Dopo un’infinità di rimbalzi (tipo mille miliardi al secondo, ma chi sta contando?), un bambino ha passato la mano sullo specchio, lasciando un’impronta bella appiccicosa. Ed è lì che ho trovato la mia via di fuga: ho rimbalzato sulla ditata e mi sono lanciato nel vuoto! Pensavo fosse finita, ma no! Sono atterrato su una bolla di sapone. Sì, avete capito bene: una bolla! Ero lì sopra, che scivolavo tra colori psichedelici, finché la bolla non è scoppiata. Io, ovviamente, sono partito a razzo e mi sono ritrovato… dentro uno schermo di smartphone! Ora sono qui, bloccato in un pixel, costretto a illuminare un’emoji di unicorno che qualcuno sta inviando su una chat. Io, che sognavo di finire in un arcobaleno o in un’aurora boreale! Vabbè, almeno sono parte di qualcosa di brillante. Speriamo che la batteria non si scarichi troppo presto…