Descrizione Sottomissione

Caro diario, Finalmente ho deciso di scrivere in questa prima pagina bianca. Innanzitutto, mi presento: sono un fotone, una minuscola particella di luce, e ho deciso di immortalare e scrivere ogni evento per potermi ricordare tutto ciò che ha fatto parte della mia vita. Partiamo da oggi, è stata una giornata incredibile. Il mio viaggio è partito da una grande e luminosa Luna, con il suo bagliore argentato meraviglioso. A velocità sfrenata mi sono precipitato nell'atmosfera terrestre. L'aria turbolenta mi ha deviato, ma sono riuscito a proseguire fino a ritrovare sotto di me una grande massa verde scuro: si trattava di una foresta, un meraviglioso bosco. Mentre precipitavo tra i rami, ho visto un piccolo topo quando, all'improvviso, mi abbagliarono due grossi occhi dorati. Si trattava di un gufo. Non ho avuto via di scampo: i suoi occhi mi hanno risucchiato, ed erano fin troppo belli per evitarli. Attraverso la sua pupilla, sono passato per la lente fino a ritrovarmi nella retina, dove la mia esistenza da fotone è finita e mi sono trasformato in un segnale elettrico trasmesso al cervello del gufo. Le sue ali si sono spalancate silenziosamente, tese gli artigli e si fiondò sulla preda. Oggi il mio viaggio da fotone è terminato, ma non la mia energia. Forse domani un altro fotone seguirà il mio stesso destino, e così la natura proseguirà il suo ciclo, sotto l’eterno sguardo della Luna. Cari saluti, ci vediamo nella mia prossima avventura. Dal tuo fotone notturno