Studente: Federica Digioia
Scuola: LICEO "DE NITTIS-PASCALI" | LICEO "DE NITTIS-PASCALI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Mi chiamo Neutrino, e sono una particella sfuggente dell’universo. Invisibile all’occhio umano, senza carica elettrica e con massa quasi nulla, e attraverso la materia senza lasciare traccia. Vivo nell'ombra dei fenomeni cosmici più straordinari. Tutto ha avuto inizio in una stella morente, una supernova in esplosione. Un lampo di energia, e poi il caos. Sono nato in quell'istante, proiettato nello spazio quasi alla velocità della luce. Il mio viaggio è iniziato tra onde di radiazione e nubi di gas stellare. Attraversando il cosmo, ho incrociato pianeti, lune, stelle, senza che nessuno potesse vedermi. Raramente, un incontro con un nucleo atomico poteva cambiare il mio destino. Un giorno, sono finito sulla traiettoria della Terra. Attraverso l’atmosfera, giù negli oceani e tra le rocce più antiche, finché non ho colpito un atomo in un rivelatore sotterraneo. Finalmente, ero stato visto. Un lampo di luce debolissimo, una firma nel buio assoluto. Il mio viaggio non è finito. Sono solo uno dei miliardi di neutrini che attraversano l’universo. Invisibili, ma reali. E chissà, forse un giorno l’umanità imparerà a vedere anche noi.