Descrizione Sottomissione

Virus. Mi chiamano così. Non mi vedi perché non ho un corpo e neanche una voce. È vero: non ho un corpo! Devo solo trovare un punto d’ingresso in un corpo ed entrare in esso, e poi agire silenziosamente. La mia occasione giunge ad un tuo respiro, un contatto, un tocco impercettibile di cui non hai nemmeno memoria: ma io ero lì; e ora sono dentro di te. A questo punto comincia la mia ricerca della cellula giusta, quella che darà origine alla mia prole, il mio esercito, la mia armata. E finalmente, eccola; tutto comincia da qui. Tu ancora non sospetti di nulla. Un po' di mal di gola, una leggera spossatezza; mentre noi già ci replichiamo. Più siamo e più cominci a percepirci. Il tuo corpo prova a ribellarsi. La temperatura sale, la febbre aumenta ma noi cambiamo, mutiamo, ci adattiamo alle circostanze, senza temere le tue vane difese. Ogni volta che mi sferri un attacco, io mi preparo ad un nuovo contrasto; anche se ormai la situazione volge a mio favore. Il tuo corpo cerca in ogni modo di reagire, ma io sono molto più radicato di quanto credi. Sono dentro di te, profondamente: nelle tue cellule. Il respiro diventa faticoso, le palpebre diventano pesanti, e la tua mente, stanca, comincia a pensare che qualcosa non va. Io, ormai, sono ovunque, e ad ogni occasione sarò pronto ad entrare in azione; invisibile, ma molto presente.