Descrizione Sottomissione

Sono una particella generata dalla fusione nucleare, in cui molteplici nuclei d’idrogeno si fondono e sono prodotti elio, calore e energia. Inoltre sono un “bosone vettore”, costituente elementare delle radiazioni e posso essere percepito solo come onda elettromagnetica, priva di massa e carica, ma molto veloce, alla velocità della luce. Vedo il grande e oscuro spazio e mi chiedo cosa possa celare. Dunque decido di lasciare il Sole, l’ardore mi è gradito e mi accarezza, ma il desiderio di conoscere mi spinge ad uscire. Mi avvento ad abbandonare il Sole e mi allontano senza riscontrare difficoltà, tuttavia, una volta lontano, sento una raffica, sembra di vento “spaziale”, una tempesta solare, che mi prende alla sprovvista e mi catapulta per una via sconosciuta. Nonostante il timore provato e la scossa ricevuta, proseguo la mia esplorazione, non posso fermarmi… Mi inspiro un pò di coraggio e continuo per quell’impreciso percorso, che io stesso dovrò decidere. Non vado molto lontano e vedo un geoide, delle luci: “ saranno altri fotoni?” mi chiedo, “Devo scoprirlo”. In pochi minuti giungo sul pianeta, molto diverso dal Sole per struttura, composizione, temperatura e sorpresa: degli abitanti, “Saranno degli alieni?”, mi chiedo. Nonostante ciò, contemplando il pianeta dopo il breve, ma tormentoso e imprevisto viaggio, incontro moltissime particelle di fotoni e altre onde elettromagnetiche e assieme a loro posso di nuovo gioire e visitare il pianeta sconosciuto.