Descrizione Sottomissione

Caro diario, o meglio dovrei dire rapporto di missione, poiché quello che faccio ogni giorno è proteggere l'organismo di Bartolomeo da qualsiasi minaccia e anche quest'oggi, io, un comunissimo globulo bianco, l’ho protetto. È iniziato tutto questa mattina quando stavo facendo il mio normale giro di controllo nel flusso sanguigno, e ho notato che un macrofago cercava di inglobare un corpo estraneo particolarmente resistente. Nonostante questo corpo stesse per essere inglobato, continuava a rilasciare tossine che eliminavano pian piano le cellule vicine facendole entrare in un processo necrotico e questo, che era un virus a quanto pare, poiché aveva infettato precedentemente una cellula per moltiplicarsi, nonostante fosse stato inglobato rappresentava lo stesso una minaccia. Eliminato quell'organismo, il problema maggiore era rappresentato da tutte quelle repliche del virus che continuavano a proliferare dalla cellula infetta. Senza esitare un attimo, ho rilasciato delle citochine per informare i linfociti T e B. Era passata un'ora, il virus continuava a espandersi e io cercavo di limitare la diffusione, quando finalmente sono giunti i linfociti T che sono stati molto veloci ad assimilare le informazioni, però nonostante questa velocità il virus continuava illeso e imperterrito a diffondersi. Solo qualche minuto fa i linfociti B sono riusciti a produrre, degli anticorpi specifici per il virus. È stata una dura battaglia ma alla fine abbiamo liberato il corpo di Bartolomeo.