Studente: Gaia Amoriello
Scuola: - | VIRGINIA CENTURIONE BRACELLI
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, oggi inizia una nuova avventura. Mi presento: sono un’onda elettromagnetica, invisibile agli occhi umani, ma essenziale per il loro mondo, mi chiamano “luce visibile”, un nome che racchiude il mio potenziale. Vengo generata da un cambiamento energetico in un atomo lontano e, con velocità straordinaria, sono pronta a viaggiare. La mia destinazione? Un pianeta azzurro e vibrante, chiamato Terra; devo portare un messaggio importante: energia e vita. Attraverso l’immenso vuoto cosmico, mi muovo leggera, ma determinata, e nonostante i silenzi dell’universo, sento la mia missione pulsare. Mille chilometri al secondo, senza mai fermarmi, ma oggi c’è un ostacolo; una nube di particelle mi blocca; oscuro e freddo, questo scudo sembra voler spegnere la mia luminosità. Mi concentro, mi piego e rifletto, cercando un modo per continuare e con un gioco di rifrazione, riesco a deviare il mio percorso, trovando una nuova strada. Finalmente raggiungo l’atmosfera terrestre, vedo forme, colori, vita. Mi infrango su una foglia verde, regalando l’energia per la fotosintesi e da qui, il mio viaggio si trasforma. Divento calore, nutrimento, movimento, sento di aver fatto la differenza, anche se nessuno può vedermi. Missione compiuta.