Dettaglio Sfida sottomessa

Le memorie di atomo U-235

Studente: matteo cortesi

Scuola: PAOLO CARCANO | LICEO ARTISTICO "PAOLO CARCANO"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro diario, sono sempre io atomo dell’isotopo U-235. Oggi qualcosa sta cambiando nell’aria,forse è l’ultima volta che ti scrivo, non so quanto tempo mi resta. Sento la pressione crescere, le mie forze farsi sempre più resistenti. Ogni istante potrebbe essere l’ultimo, ogni vibrazione è ad un punto di non ritorno. Mi chiamano instabile, ma sento di essere solo una delle tante particelle qui presenti; mi sento viva, vibrante, carica di energia pronta a scatenarmi. Intorno a me, tutto è quiete, fin troppo. Mi sento sola. Gli altri atomi sono statici, ignari di ciò che sta per accadere. Ma io lo so. Lo sento dentro di me, nel mio nucleo, un qualcosa che si agita, che forza per liberarsi. Un’onda di tensione mi attraversa, e per un momento credo che sia arrivato il momento… Ma no, ancora resisto. Eppure, qualcosa cambia. Una vampata di energia mi investe, un impatto leggero, ma fatale. Le forze si sbilanciano, le leggi della natura si piegano. Dentro di me il mio nucleo si lacera. Il tempo si trasforma in un lampo di calore, un’onda devastante che si propaga attorno agli altri atomi inconsapevoli. Scoppio. Mi dissolvo. Non muoio, esplodo e continuo a vivere. Tuo atomo U-235.