Descrizione Sottomissione

Giorno 13,8 miliardi – Io esisto. O almeno, credo di esistere. Nessuno mi vede, nessuno mi sente. Eppure, sono qui. Mi chiamano neutrino, il fantasma della materia. Giorno 7 miliardi – Attraverso stelle, pianeti, corpi, senza lasciare traccia. Sono nato nel cuore di una stella, tra esplosioni di plasma e fusioni nucleari. In un istante, sono stato scagliato via a una velocità vicina a quella della luce. Ho attraversato galassie, nebulose, vuoti cosmici. Nessun ostacolo mi ha fermato: neanche la Terra, con il suo manto di roccia e ferro, può trattenermi. Giorno 4,5 miliardi – Un lampo di tensione. Ho sentito qualcosa, un fremito nella mia esistenza effimera. Un rivelatore sulla Terra ha captato la mia presenza. Per un battito d’ali, non sono stato più invisibile. Ho lasciato un segno, una scintilla, un’onda di energia registrata da strumenti umani. Sono uno su miliardi, ma per un attimo sono stato visto. Giorno infinito – Il viaggio continua. Non ho una meta, non ho confini. L’universo è il mio oceano, e io sono solo una goccia.