Studente: Chiara Caruso
Scuola: "GUGLIELMO OBERDAN" | "GUGLIELMO OBERDAN"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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31/03/2024 Caro Diario, E’ mattina, il Sole era già sveglio, era già fuori; la Luna ancora dormiva. Quando esco, vedo tutti fuori puntarmi gli occhi addosso, miliardi di occhi puntati su di me da diverse parti del mondo. Mi guardano, e iniziano a correre freneticamente, come se tutti fossero in ritardo. Io inizio a domandare al Sole, ma esso mi sembra molto tranquillo. Le persone piano piano che mi sposto mi rincorrono, mi stanno attaccati, come se non mi dovessero perdere. Passano le ore, la gente va al lavoro e anche io inizio a percepire una certa fretta, come se mi stessi precedendo da solo. Arriva l’ora di cena, mangio sempre con la Luna, da oggi no: “Ehi Tempo, ma dove vai? Da oggi ceni qua con me, avverti la Luna”. Io perplesso, mangio con il Sole, quando poi torno dalla Luna, le racconto la giornata, e lei mi domanda perché non sapessi niente. Deduco che domani dovrò alzarmi prima, per non far fare ritardo a tutti. Buonanotte diario, a domani.