Descrizione Sottomissione

Caro diario, sono un neutrino, una leggerissima particella elementare priva di carica elettrica. Alcuni mi chiamano fantasma del cosmo, altri messaggero solitario, nomi che mi piacciono davvero tanto. Sono nato nel cuore di una stella lontana e sono stato scagliato nello spazio profondo. Mi piace molto viaggiare attraverso l'infinito e mi muovo quasi alla velocità della luce! Un giorno successe l'inaspettato: un incontro con la Terra. Anziché interagire con la materia ho proseguito indisturbato, attraversando il pianeta come un'ombra, ero troppo curioso! La mia corsa mi ha portato negli abissi del Mar Mediterraneo, al largo della Sicilia. Le profondità si facevano sempre più oscure e non sapevo cosa mi attendesse, avevo solo un vago presentimento di un incontro imminente. Per miliardi di anni ero stato invisibile e inafferrabile. Ora sentivo che qualcosa, laggiù, mi stava cercando. A circa 3500 metri di profondità, ad attendermi, c'era KM3NeT, un occhio gigante puntato verso le profondità. Ho avvertito una vibrazione, un sussurro elettronico: ero stato intercettato dal rivelatore ARCA del telescopio sottomarino KM3NeT. La mia immensa energia ha lasciato un'impronta inconfondibile e indelebile. Ora, la mia storia è scritta nelle pagine della scienza: un neutrino, un vagabondo cosmico, che ha svelato un segreto dell'universo. Il mio viaggio continua, chissà quali altri misteri mi attendono, ma mi porterò sempre con me il ricordo di un incontro straordinario.