Dettaglio Sfida sottomessa

L’Inganno Della Luce - Il Miraggio

Studente: Vittoria Trirocco

Scuola: I.S.I.S. "RITA LEVI MONTALCINI" | LICEO "RITA LEVI MONTALCINI"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro diario, oggi ho vissuto una delle esperienze più affascinanti del mio viaggio: ho avuto il privilegio di osservare un fenomeno che gli esseri umani chiamano miraggio. Io sono un fotone, una particella di luce che viaggia a una velocità incredibile, circa 300.000 km al secondo. Non mi fermo mai, non vedo mai niente, ma oggi... ho visto qualcosa di strano. Mentre percorrevo il mio solito viaggio dall'orizzonte verso la Terra, passando sopra una vasta distesa di sabbia calda, ho notato un cambiamento nell'aria. La sabbia riflette il caldo del sole e riscalda l'aria sopra di essa. Quando l'aria vicino al suolo è molto calda, diventa meno densa rispetto a quella più in alto, creando una sorta di distorsione nell'atmosfera. Questa differenza di densità provoca una curvatura della luce. Ecco dove entra in gioco l’effetto ottico del miraggio. In pratica, quando io, un fotone, incontro quella zona di aria più calda e meno densa, il mio cammino si curva verso il basso. Questo fa sì che noi fotoni, che normalmente viaggeremmo dritti, veniamo deviati, e così sembra che ci sia dell'acqua (che in realtà non esiste) in lontananza, creando l'illusione di uno specchio d'acqua. In realtà, è solo una distorsione dell'immagine causata dalla rifrazione della luce. Gli esseri umani, che sono così visivi, vedono ciò che non c’è! E io, come fotone, sono coinvolto in questo inganno. Viaggio in un mondo dove tutto sembra chiaro, ma in certi casi, posso nascondere la verità a chi mi osserva.