Descrizione Sottomissione

Diario di un Invisibile Giorno 1: Sono un neutrino. Non ho peso, né carica. Viaggio nel cosmo a velocità incredibile, invisibile agli occhi umani, ma esisto. Attraverso la materia, senza fermarmi mai. Nessuna forza mi trattiene, eppure sono sempre in movimento, testimone di un universo che non può vedermi. Giorno 3: Oggi, mi trovo a passare vicino alla Terra. La sua gravità non mi attrae, ma la materia che la compone mi sfiora. Mi perdo tra le particelle, invisibile e indisturbato. Gli scienziati mi cercano, ma non sanno che sono qui. Forse un giorno capiranno, ma io sono solo un’ombra nel loro universo. Giorno 7: Un incontro imprevisto. Mi trovo vicino a una particella di materia, una cellula. Avverto una lieve deviazione nel mio cammino. È strano, ma continuo. Nessuno può percepirmi, eppure la mia esistenza è reale. Giorno 10: La solitudine mi avvolge. Nessun essere mi vede, ma io continuo a viaggiare. Sono un’entità senza confini, un piccolo punto nell’immensità. Giorno 15: Mi trovo a percorrere un laboratorio. La mia traccia è minima, ma sono stato rilevato. Un piccolo segno, un’ombra che scompone il mondo visibile. Loro non possono comprendermi, ma io esisto, sempre. Giorno 20: La mia invisibilità è una benedizione. Sono ovunque, ma mai visto. Ogni particella che incontro è un segno del mio passaggio. Sono parte di un disegno che sfugge a chiunque cerchi di comprendermi. Il mio viaggio non ha fine. Invisibile, ma eterno.