Descrizione Sottomissione

Caro diario, è passato quasi un secolo da quando è iniziata la partita a nascondino con gli scienziati della Terra che mi osservano da lontano. Eppure, ancora non riescono a capire chi o cosa io sia davvero. Mi chiamano "materia oscura", ma non capisco nemmeno se lo fanno con un tono di rispetto o di frustrazione. Forse mi vedono come un mostro, un ninja o chissà cos'altro. Oltretutto, questi scimmiotti dei terrestri non sono bravissimi a giocare a nascondino. I traxani, per esempio, mi hanno trovata in meno di 30 anni, guadagnandosi il record, per ora imbattuto. Ricordo la prima volta che qualcuno mi ha notata. Erano lontani, e io, naturalmente, mi sono nascosta. Cosa avrei dovuto fare? Farmi scoprire senza giocare? L’altro giorno, mentre prendevo il sole sugli anelli di un pianeta, un certo scienziato della Terra era andato a tanto così da scoprirmi, ma con un balzo felino sono riuscita a nascondermi all’ombra di un altro pianeta. La verità è che sono un po' insicura sul mio aspetto e ho paura che, se mi facessi vedere davvero, sarebbe per loro difficile accettare quello che sono veramente. Sono ancora qui, nascosta tra i sistemi solari, continuando un gioco che, a quanto pare, durerà ancora a lungo. Chissà se un giorno qualcuno tra gli umani riuscirà a trovare davvero la mia casa. Per ora, preferisco rimanere nascosta, forse anche per proteggere gli umani da qualcosa che potrebbe terrorizzarli. Oscuretta, o forse da ora in poi, Materia Oscura