Studente: Giorgia Cannito
Scuola: LICEO "CARLO CAFIERO" | LICEO "CARLO CAFIERO"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Oggi è stata un’altra giornata emozionante. Non che il tempo abbia molto senso per me, ma trovo affascinante pensare che esisto da quando l’universo ha preso forma. Sono un neutrino, una particella quasi senza massa, invisibile agli occhi umani, ma presente ovunque. Attraverso la materia come un fantasma: miliardi di me stanno attraversando il tuo corpo proprio in questo istante, e tu nemmeno te ne accorgi. Oggi ho sfiorato il nucleo di una stella morente. Ho sentito il suo ultimo respiro trasformarsi in un’esplosione di energia, una supernova spettacolare. Alcuni dei miei fratelli sono rimasti intrappolati lì dentro, ma io sono fuggito, lanciato attraverso il cosmo a una velocità folle. Ho attraversato pianeti, stelle, nubi di gas e buchi neri senza che nulla potesse fermarmi. La mia meta? Nessuna. Viaggio senza confini, libero, indisturbato. Forse, un giorno, finirò in un rivelatore sulla Terra e qualcuno mi scoprirà. Fino ad allora, continuerò la mia corsa nell’infinito.