Descrizione Sottomissione

C'era una volta una piccola città dove tutti avevano una routine ben precisa. Ogni persona, infatti, seguiva il cammino segnato dal destino, un po’ come se avessero tutti lo stesso numero di cromosomi, ognuno perfettamente bilanciato. Tra loro c’era una bambina chiamata Sofia. Sofia, però, aveva qualcosa di speciale: nel suo cuore e nel suo corpo c'era un cromosoma in più. Non lo sapeva, ma ogni volta che sorrideva, il mondo intorno a lei sembrava diventare più luminoso. La gente che la incontrava sentiva una strana energia, una gentilezza che non aveva mai provato prima. Sofia non era come gli altri bambini. Non correva più veloce o era più brillante, ma il suo sorriso aveva una magia che toccava le persone. Anche quando le cose andavano male, Sofia riusciva a vedere il lato positivo. Crescendo, scoprì di avere la trisomia 21, un cromosoma in più che le dava una visione del mondo unica. Le sue difficoltà erano molte, ma il suo cromosoma extra non era un peso, era un dono. Sofia insegnò a tutti che, a volte, essere diversi è proprio ciò che rende speciali.