Studente: Lorenzo Lallo
Scuola: IIS ALESSANDRINI-MARINO-PASCAL-COMI-FORT | I.T.T. ALESSANDRINI
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Oggi mi sveglio come un atomo di plutonio, uno degli elementi più rari e radioattivi. Con 94 protoni nel mio nucleo, sono instabile e la mia vita sarà breve e pericolosa. Inizialmente, potrei trovarmi in un laboratorio scientifico dove gli esperti mi studiano per comprendere le proprietà nucleari. La mia radioattività emette radiazioni alfa mentre il mio nucleo si disintegra, trasformandomi in altri elementi come uranio o torio. La mia energia, se controllata, è una risorsa per la produzione di energia nucleare, ma se non gestita correttamente, posso essere estremamente pericoloso. Vengo utilizzato anche in alcuni tipi di armi nucleari, portando con me implicazioni etiche e morali. Nel corso della giornata, posso essere impiegato come combustibile in un reattore nucleare, dove rilasciando grandi quantità di energia, contribuisco alla produzione di elettricità. Ma il mio tempo è limitato: il mio decadimento mi rende instabile, e alla fine mi trasformerò in isotopi più leggeri e stabili, rilasciando radiazioni dannose per l'ambiente. Se fossi trovato in natura, la mia presenza sarebbe rara e pericolosa. Nonostante la mia instabilità, la mia scoperta ha avuto un impatto profondo sulla scienza, la tecnologia e la politica mondiale. Sono un atomo fondamentale per l'energia nucleare e per lo studio dei processi fisici nei nuclei atomici.