Studente: Francesca Accetturi
Scuola: IIS COPERNICO-LUXEMBURG | N. COPERNICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, mi chiamo Virus. Sono microscopico e invisibile all'occhio umano: questo è fondamentale perché mi permettere indisturbato di fare ciò che mi è appena capitato e che ti voglio raccontare. Stamattina ero tranquillo all'interno di una gola umana di una persona ignara della mia presenza, quando essa con colpo di tosse mi ha spedito all'esterno tramite goccioline di saliva. Un attimo dopo ero di nuovo catapultato all'interno di un altro organismo umano, mi sono diretto verso una cellula delle vie aeree superiori e tramite il ciclo litico ho iniettato il mio dna all'interno della cellula e mi sono riprodotto all'interno di essa. I miei simili hanno iniziato ad espandersi all'interno dell'organismo pronti a fare altri danni. Intanto, però, il corpo iniziava a reagire: la risposta immunitaria stava iniziando, i globuli bianchi erano pronti ad attaccarci. Visto che il tempo a disposizione stava volgendo al termine, mi sono diretto ad attaccare altre cellule e a riprodurmi. Ormai ero stremato ma non potevo fermarmi: eravamo sempre più numerosi e dovevamo agire prima che la persona si accorgesse che qualcosa non andava all'interno del suo corpo. La temperatura corporea stava salendo ma i globuli bianchi mi erano sempre più vicini. La mia avventura all'interno di questo organismo è terminata così, ma anche se non ci sono riuscito questa volta, ci riuscirò la prossima, ne sono sicuro. Non vedo l'ora ti raccontarti la mia prossima avventura!