Descrizione Sottomissione

1348 AAAAAAHHH CHE RABBIA QUESTI UMANI!! ANNI CHE LI ATTACCO E ANCORA PENSANO CHE SIA UNA PUNIZIONE DIVINA! Calma, fai un bel respiro… Caro diario, gli umani sono davvero insolenti! Non hanno ancora capito che io sono Yersinia Pestis e che li infetto perché mi va e non perché una qualche entità me l’abbia ordinato, anche se qua una punizione celeste per fargliela pagare ci vorrebbe proprio… e per di più il mio viaggio per arrivare qui non è stato facile! Ero bloccata su un ratto, in una nave fatiscente con dei marinai che non sto neanche a descrivere. E se penso con quanto impegno li faccio star male! Prima le mie amiche pulci mi aiutano ad infiltrarmi nel loro corpo, il mio fantastico capside proteico si lega ai recettori sulla superficie della cellula e i miei piccoli virioni penetrano attraverso la membrana cellulare dove rimuovono il loro capside e liberano il genoma virale! E così posso finalmente infettare gli umani e provocare loro brividi, febbre, mal di testa e prima ancora che se ne accorgano BANG attacco i loro linfonodi e li gonfio, li gonfio, li gonfio finché non diventano dei bubboni scomodi e dolorosi! Però no, proprio non ne vogliono sapere di riconoscermi tutti questi sforzi! Diamo a Cesare quel che è di Cesare, ma a Yersinia non diamo mai nulla. Non è neanche la prima volta che succede, sai, Diario? Tre mila anni fa, fra i Greci si aggirava una peste davvero devastante e cosa hanno pensato loro? CHE L’AVESSE MANDATA APOLLO! MA NON IMPARANO PROPRIO MAI EH?