Dettaglio Sfida sottomessa

Memorie di un neutrino

Studente: Antonella Liuzzi

Scuola: I.I.S.S. "I. ALPI - E. MONTALE" | "ILARIA ALPI"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro diario, Io sono un neutrino. Un piccolo, elusivo esploratore del cosmo. Nessuno può percepirmi, eppure sono reale. Sono presente nel cuore delle stelle, nei bagliori delle supernovae, nelle profondità della Terra. Attraverso qualunque cosa senza lasciare traccia. O quasi. Oggi ero nel centro incandescente del Sole, avvolto da una danza frenetica di reazioni nucleari. Un protone e un neutrone si sono uniti, e sono venuto alla luce. Con un balzo, sono stato lanciato nello spazio a una velocità che quasi supera la luce stessa. Sono un inviato dell'ignoto, custode di misteri universali che in pochi riusciranno mai a comprendere. La mia avventura è iniziata attraverso il plasma solare, denso e tumultuoso. Per me niente rappresenta un impedimento! In meno di otto minuti ho percorso 150 milioni di chilometri ed ho raggiunto la Terra. Ed è proprio qui che è accaduto l’incredibile! Di solito mi muovo liberamente tra le particelle di questo mondo, senza che niente possa bloccarmi. Ma questa volta… ho avvertito qualcosa. Un colpo. Un fremito. Un elettrone ha reagito alla mia presenza! Non riesco a crederci: ho avuto un'interazione. Per un attimo sono esistito veramente, in modo concreto. Un sensore celato nelle profondità del pianeta ha catturato la mia impronta, un minuscolo guizzo di luce blu nell'oscurità.Forse adesso sto abbandonando la Terra, o sto viaggiando tra galassie, o mi sto dissolvendo nell’infinito. Ma per un momento, qualcuno ha percepito che io fossi presente!