Dettaglio Sfida sottomessa

L’Ultimo Istante di U-235

Studente: Raffaele Russo

Scuola: LICEO STATALE "ETTORE MAJORANA" | L.SC.E.MAJORANA-POZZUOLI-

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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18 marzo 2025 Sono U-235, un atomo di uranio. Per milioni di anni ho dormito nelle viscere della Terra, immobile, silenzioso. Poi l’uomo mi ha estratto, purificato e rinchiuso in una barretta di combustibile dentro un reattore nucleare. Da allora, vivo circondato da miei simili, immerso in un mare invisibile di neutroni. Oggi è successo. Un neutrone, veloce come un fulmine, mi ha colpito in pieno. Ho vibrato, oscillato, finché il mio nucleo non ha più retto. Mi sono spezzato. Un lampo di energia mi ha lacerato dall’interno, liberando calore e radiazioni. Dai miei resti sono nati il cesio, lo stronzio e tre nuovi neutroni, che ora si scagliano sui miei fratelli in una catena senza fine. In meno di un millesimo di secondo, sono passato dall’essere un atomo invisibile al generare un’energia capace di illuminare una città. Il mio sacrificio scalderà l’acqua, farà girare turbine, accenderà luci. Non esisto più nella mia forma originaria, ma non sono scomparso. Sono diventato energia, movimento, futuro. E anche se il mio nome non verrà ricordato, io sarò ovunque: nella luce che brilla di notte, nel calore che protegge dal freddo. Io ero U-235. Ora sono storia.