Studente: Sara Vannini
Scuola: LICEO LEONARDO DA VINCI | LICEO LEONARDO DA VINCI
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Mi chiamo Neutrino e sono uno degli esseri più sfuggenti dell’universo. Non ho carica, non ho massa significativa, e attraverso tutto senza lasciare traccia. Sono nato nel cuore del Sole, tra reazioni potentissime, e in un istante sono stato lanciato nello spazio, diretto verso l’ignoto. Viaggio alla velocità della luce, attraverso stelle e pianeti. A volte mi chiedo se esisto davvero, visto che nessuno può vedermi. Poi, qualcosa cambiò. Mi ricordo bene quel giorno, davanti a me ci fu un’enorme esplosione cosmica, una supernova! L’onda d’urto mi spinse fuori rotta. Intorno a me, particelle si scontrarono, creando lampi di energia. Poi, il pericolo aumentò: un buco nero si stava avvicinando. La sua gravità è così forte che, per la prima volta, ho pensato di poter essere inghiottito.. All’improvviso, un altro neutrino mi sfiorò, dandomi la spinta per scappare. Finalmente mi allontanai, lasciandomi il buco nero alle spalle. Quando raggiunsi la Terra qualcosa di strano accadde: un rivelatore sotterraneo captò il mio passaggio. Per un istante, il mondo ha saputo che c’ero. Ora il mio viaggio continua. Resterò invisibile, ma so che, da qualche parte, qualcuno ha visto la mia presenza nel buio