Studente: Lucia Bianco
Scuola: LICEO "VIRGILIO-REDI" | LICEO "VIRGILIO-REDI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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27/03/2025 Caro Diario , che fatica essere me. La gente si aspetta che io sia ovunque. “Non c’è ossigeno qui” dicono portandosi una mano sulla fronte e sventolandosi con l’altra. Io ci sono ma loro non mi vedono. Sai , sono insostituibile per la vita degli esseri viventi , e per questo che quando, secondo loro, non ci sono mi cercano sempre. È difficile fare ciò che faccio io tutto il giorno. Ventiquattr'ore su ventiquattro. La mia giornata non si ferma mai quindi non posso dire che ha un inizio o una fine. Perciò, il mio percorso inizia quando entro dal naso o dalla bocca , poi scendo lungo la faringe e la laringe . Sopra la laringe c’è l’epiglottide , una struttura che mi permette di arrivare nella trachea. È molto antipatica l’epiglottide , mi spinge sempre. Da lì arrivo fino ai due bronchi. Scelgo uno dei due facendo la conta e mi dirigo verso il polmone a cui è legato. Arrivo fino in fondo dove ci sono gli alveoli. Lì mi scambio con l’anidride carbonica. È molto antipatica sai ? Crede di essere l'unica a fare il lavoro duro. Faccio questo tutti il giorno , tutti i giorni da miliardi di anni. Mi sono stancato.