Descrizione Sottomissione

15 aprile 2022 Caro diario, sono una piastrina, una delle tante particelle che viaggiano nel sangue di Amelia. Il mio compito è fondamentale: riparare ferite nel corpo, evitando perdite di sangue e infezioni. Vivo costantemente trasportata dal flusso sanguigno, senza meta precisa, finché non arriva il segnale di un intervento. Oggi sembrava essere una giornata tranquilla, finché... è scattato l'allarme! Amelia si era procurata un taglio sul braccio. Appena il segnale chimico è arrivato, io e le mie compagne siamo corse subito sul posto, dove c'era una breccia nella pelle. Il taglio non era profondo, ma era comunque una ferita aperta che minacciava di far fuoriuscire sangue e risultava esposta a infezioni. Inoltre, essendo estesa, noi piastrine servivamo in gran numero. Senza esitazione, ci siamo messe a formare una barriera protettiva che sigillasse il danno fino alla guarigione dei tessuti. Finito il nostro compito, siamo state trasportate alla milza, dove siamo state distrutte e poi ricreate per riprendere il nostro lavoro. Essere una piastrina è un lavoro faticoso, ma essenziale; non ci fermiamo mai, sempre pronte a proteggere e guarire il corpo di Amelia. Ora vado, ci sentiamo presto!