Descrizione Sottomissione

Oggi ho trovato casa. Dopo un viaggio emozionante nell’aria, trasportato da un colpo di tosse, sono atterrato in sicurezza su una mano spensierata. Un semplice sfregarsi gli occhi, ed eccomi dentro—pronto a realizzare la mia missione. Mi sono intrufolato nel sistema respiratorio come un ninja furtivo nella notte. Nessuno ha visto il mio ingresso, nessuno ha idea che io sia qui. Ma eccomi, pronto a fare il mio lavoro. Mi attacco alle cellule, sblocco la porta con le mie proteine e mi riverso all’interno. È il momento di agire. In pochi minuti, trasformo la mia prima vittima in una fabbrica che produce copie di me stesso. E poi un’altra. E un’altra ancora. Sto crescendo, moltiplicandomi con un’energia insaziabile. Il mio ospite inizia ad accorgersene: febbre, tosse, spossatezza… il suo sistema immunitario ha individuato la mia invasione e ora si sta ribellando. Ma io non ho paura. Forse verrò spazzato via, forse no. Ho già seminato abbastanza copie di me stesso per garantire la mia sopravvivenza altrove. Non cerco perdono, non cerco pietà. Sono un virus, e il mio scopo è sopravvivere.