Descrizione Sottomissione

13 febbraio 2023 Caro diario, oggi è successo qualcosa di strano. Viaggio da sempre, attraverso il buio, senza peso, senza lasciare traccia. Eppure, per un attimo, qualcuno si è accorto di me. Non so nemmeno come sia potuto accadere. Ho attraversato la Terra, come tante altre volte, ma questa volta qualcosa mi ha fermato, o meglio, ha rivelato il mio passaggio. Ero nelle profondità del Mediterraneo, a migliaia di metri sotto il mare. Silenzio, oscurità. Poi, all’improvviso, un lampo di luce. Ho urtato qualcosa, una molecola d’acqua, e quel gesto minuscolo ha lasciato un segno. Un occhio invisibile mi ha visto. Loro lo chiamano telescopio, io non so nemmeno cosa significhi essere guardati. Forse, adesso, cercheranno di capire da dove vengo, dove sto andando. Io stesso non lo so. Riparto, perché non posso fermarmi. È la mia natura: attraversare tutto, sfiorare mondi, ma senza mai appartenere a niente. Eppure, oggi, per la prima volta, ho avuto il sospetto di esistere davvero, spero che ci sarà una prossima volta, un'altra occasione di essere visto ancora. Chissà cosa succederà domani… Te lo racconterò! Tuo, Neutrino.