Studente: gemma bigonzino
Scuola: Istituto Omnicomprensivo "Bernardino di Betto" | Istituto Omnicomprensivo "Bernardino di Betto"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Sono un atomo di ossigeno, invisibile agli occhi umani, ma essenziale per la vita. Vengo trasportato nell’aria come parte di una molecola d’acqua, in un viaggio che mi porta lontano da casa. Improvvisamente, senza sapere come, mi ritrovo nel corpo umano. Qui, il mio destino cambia: sono destinato a entrare nei polmoni e nel sangue, per poi partecipare alla respirazione. Ma qualcosa non va. Il respiro è affannato, il corpo umano fatica a prendermi. Ogni respiro sembra un’impresa, e io sono impotente, come se stessi cercando di entrare in un posto che non mi accoglie. La tensione cresce, il corpo soffre, e io non posso fare nulla. Poi, finalmente, un respiro profondo e regolare. Il corpo umano si calma. Finalmente, riesco a combinarmi con l’idrogeno per formare acqua e contribuire al ciclo vitale. Questo viaggio mi ha insegnato che, pur essendo invisibile, il mio ruolo è fondamentale. Forse non sono visto, ma la mia presenza è essenziale per la vita che scorre, invisibile come me. --- Questa versione rispetta il limite di caratteri e mantiene il tema dell'invisibilità e dell'importanza dell'elemento nella vita quotidiana.