Dettaglio Sfida sottomessa

Tempesta nel cervello

Studente: Beatrice Veronesi

Scuola: LICEO SCIENTIFICO "A.ROITI" | LICEO SCIENTIFICO "A.ROITI"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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18 novembre 2023 Caro diario, sono un neurone, un minuscolo ingranaggio del complesso meccanismo che è il cervello di Beatrice. Ogni giorno trasmetto informazioni e segnali a una velocità incredibile, creo connessioni, faccio fluire i suoi pensieri e le sue emozioni. Ma oggi… oggi qualcosa è andato diversamente. Tutto è iniziato all’improvviso. Un segnale anomalo, troppo forte, troppo rapido. Un’onda di adrenalina ha inondato il sistema. I segnali si sono moltiplicati senza controllo, scatenando il panico tra noi neuroni. Il cuore ha cominciato a battere più veloce, il respiro si è fatto via via sempre più corto. Io e i miei compagni abbiamo cercato di mantenere il controllo, ma i segnali si sovrapponevano, si accavallavano senza una logica precisa. Il cervello è andato in allarme rosso, convinto di essere in pericolo. Noi neuroni correvamo impazziti, incapaci di fermare quella tempesta di impulsi. Abbiamo provato a inviare segnali per calmarla, ma siamo stati sommersi da ondate di panico incontrollabile! Dopo minuti interminabili, qualcosa cambiò. Un nuovo segnale si fece strada tra di noi: il respiro iniziò a rallentare e il battito a calmarsi. Il sistema parasimpatico ha ripreso il comando, spegnendo uno a uno gli allarmi impazziti, e noi neuroni siamo riusciti finalmente riprendere il controllo, esausti ma sollevati. È stata una giornata intensa! Ti scriverò quando dovrò affrontare una nuova battaglia. Alla prossima!