Dettaglio Sfida sottomessa

Vagabondo silenzioso: cronache di un neutrino.

Studente: Aniello Tornincasa

Scuola: L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI- | L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI-

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro Diario, oggi ho intrapreso un viaggio che mi ha portato lontano dalla mia casa originaria, il cuore di una stella che ormai non esiste più. Sono un neutrino, invisibile e intangibile, e il mio percorso si intreccia con l'universo come una danza silenziosa, senza lasciare traccia. Oggi, però, qualcosa è cambiato. Tutto è cominciato in una regione di spazio vasto e solitario, lontano da galassie e pianeti. Una radiazione intensa, forse una supernova esplosa secoli fa, mi ha spinto a varcare nuovi confini. Mentre attraversavo il vuoto, sentivo il mio essere sfiorare milioni di particelle senza mai toccarle, senza mai essere notato. Eppure, qualcosa stava per accadere. Un campo magnetico potente mi ha quasi deviato dal mio corso, e per un attimo ho temuto che non sarei mai arrivato alla fine del mio viaggio. Un'onda elettromagnetica mi ha sfiorato, ma io sono troppo piccolo e troppo veloce per essere fermato da simili forze. Poi, la grande rivelazione: mi sono ritrovato a passare attraverso la Terra stessa. Migliaia di chilometri di materia, eppure io, impassibile e intangibile, non ho incontrato alcun ostacolo. Gli esseri umani nemmeno sanno che sono passato, eppure io li ho attraversati come se non ci fossero. Alla fine, il mio viaggio è continuato, lasciando dietro di me solo il silenzio, invisibile come sempre. Eppure, mi chiedo se davvero non lasci nessuna traccia. Forse, come me, l'universo nasconde più cose di quanto si possa immaginare.