Studente: giulia gambicorti
Scuola: LICEO XXV APRILE | XXV APRILE
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Mi chiamo Photon e vivo in un mondo fatto di pura energia. Sono nato nel cuore ardente di una stella, quando un atomo di idrogeno ha deciso di liberare la mia essenza. Da quel momento, ho iniziato il mio viaggio, veloce, incessante, senza mai fermarmi. Attraverso lo spazio interstellare ho danzato tra pianeti e nebulose, sfiorando asteroidi e osservando mondi in cui la vita cresce e si evolve. Nessuno può vedermi direttamente, ma ovunque vada, porto con me la luce e il calore. Un giorno, dopo milioni di anni di viaggio, ho attraversato l’atmosfera terrestre. La mia destinazione? Un piccolo lago di montagna. Appena toccata la superficie dell’acqua, qualcosa di straordinario è accaduto: la mia traiettoria è cambiata, piegata dalla rifrazione. Poi, un essere umano mi ha notato, senza sapere che ero io a permettergli di vedere il colore azzurro dell’acqua. Ma la mia avventura non era finita. Un istante dopo, ho colpito una foglia e sono stato assorbito. Dentro di essa, ho dato inizio a un miracolo: la fotosintesi. Grazie a me, una piccola cellula vegetale ha prodotto energia e ossigeno, contribuendo alla vita su questo pianeta. Ora, la mia esistenza è giunta al termine: sono stato trasformato in calore, disperso nell’aria. Ma non preoccupatevi, perché altri come me stanno già arrivando, continuando il ciclo eterno della luce.