Dettaglio Sfida sottomessa

1347, l'anno d'oro di Yersenia Pestis

Studente: Asheleem Alvarez

Scuola: CONFALONIERI-DE CHIRICO | I.I.S. CONFALONIERI DE CHIRICO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

Immagine Sottomissione

No image available

Video Sottomissione

No Video available

Descrizione Sottomissione

30 ottobre 1347 Sono Yersinia pestis, un batterio invisibile e letale. Vivo nelle pulci dei ratti ma il mio vero obiettivo sono gli esseri umani. Oggi inizia la mia grande avventura. Mi trovavo nel ventre di una pulce quando il nostro ospite, un ratto infetto, è salito su una nave diretta a Messina. Durante il viaggio il ratto è morto e la mia portatrice affamata ha punto un marinaio. Con quel morso sono entrato nel suo sangue pronto a diffondermi. Nel suo corpo ho trovato il rifugio ideale. Mi sono moltiplicato nei linfonodi scatenando febbre, bubboni e sudori freddi. Il marinaio tossiva e con ogni respiro portava me e i miei simili verso nuovi ospiti. Uno dopo l’altro, i suoi compagni di bordo cadevano. Quando la nave è arrivata in porto, il contagio è esploso. I cittadini si affollavano attorno ai marinai morenti ignorando che con ogni contatto io mi espandevo. I medici tentavano rimedi inutili mentre io conquistavo città dopo città, lasciando dietro di me strade deserte e case vuote. Non ho pietà, non ho morale. Sono solo un batterio e la mia unica missione è sopravvivere. E così sarò conosciuta col nome "peste nera", grazie.