Studente: Marcello Rosso
Scuola: F. BUONARROTI | F. BUONARROTI
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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30 marzo 2025 Mi chiamo Lux, sono un fotone. Non ho massa, non ho tempo, non ho un corpo visibile, ma esisto. Sono nato un istante fa nel cuore di una stella lontana e ora viaggio attraverso l'universo a una velocità che nessuno può eguagliare: 299.792.458 metri al secondo. Per me, il tempo non scorre. Esisto solo in questo istante eterno, eppure la mia avventura è appena iniziata. Oggi ho sfiorato il confine di un pianeta blu. Un campo elettromagnetico mi ha piegato leggermente, come se volesse trattenermi, ma non ci è riuscito. Sono sceso nell’atmosfera, attraversando strati di gas invisibili e particelle che mi rimbalzavano addosso. Alcune mie sorelle si sono disperse, assorbite o deviate. Io ho continuato. Poi, il pericolo. Un ostacolo: una foglia verde. Ho sentito la clorofilla tendere un agguato. Non potevo fuggire. L’atomo di magnesio al centro della molecola mi ha catturato, strappandomi la libertà e trasformandomi in energia chimica. Un attimo fa correvo nell’infinito, ora sono intrappolato in un ciclo di elettroni e reazioni biochimiche. Ma non è la fine. La mia essenza sopravvive. Un giorno, quella foglia cadrà, si decomporrà, e l’energia che sono diventato tornerà nell’aria, nella terra, nel sole. E forse, in un altro tempo, sarò di nuovo un raggio di luce, libero di viaggiare.