Dettaglio Sfida sottomessa

Il diario segreto di una cellula

Studente: Arianna Piccardo

Scuola: LAS PAUL KLEE-NICOLO' BARABINO | LAS PAUL KLEE-NICOLO' BARABINO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro Diario, Mi chiamo Cellula e sono l’unità fondamentale della vita. Sono una piccola struttura, ma senza di me non esisterebbero gli esseri viventi. In base a dove mi trovo, posso avere forme e funzioni diverse: alcune di noi formano la pelle, altre i muscoli, altre ancora il cervello. Il mio compito principale è garantire che il corpo funzioni bene. -Lavoro senza mai fermarmi per mantenere tutto l’organismo in equilibrio. Mi occupo di trasformare il cibo in energia, eliminare i rifiuti e riprodurmi quando diminuiamo. Comunico con le altre cellule per coordinare le attività e, se faccio parte di un tessuto specifico, svolgo compiti specializzati. Ad esempio, le cellule del cuore si contraggono per far circolare il sangue, mentre quelle dei nervi trasmettono informazioni. -La mia vita inizia dalla divisione di un’altra cellula. Cresco, mi nutro, svolgo il mio lavoro e, quando arrivo alla fine del mio ciclo, posso morire per lasciare spazio a nuove cellule. A volte, però, alcune cellule smettono di comportarsi correttamente ,causando malattie. A parte questo ,facciamo funzionare bene il corpo. -Anche se sono piccola e non visibile all’occhio umano, il mio ruolo è fondamentale. Senza di me, la vita sarebbe impossibile.