Descrizione Sottomissione

15 luglio 1971 Fukushima Quando troverete questo diario forse io non ci sarò più, mentre scrivo sto stringendo le medagliette, sulle quali sono riportate le cifre della mia matricola, 235. E’ difficile da pensare ma probabilmente tutto quello che conosco, tra poco non ci sarà più ,e io con esso. Da giorni si parla di un bombardamento, dovrà avvenire tra poche ore in base alle previsioni. Proprio mentre sto scrivendo li sento arrivare, c’è un frastuono assordante tutt’attorno a me; avessi tempo rileggerei quello che ho scritto in questo quadernino per essere sicuro di lasciare una degna eredità a chi verrà dopo. Parecchi dei miei compagni sono già stati colpiti, lo scenario che mi si presenta è a dir poco surreale. Non riesco a reagire. La mia mente mi limita le parole. Il diario si riempie di un tratto tremante e fioco, ma nonostante questo devo scrivere, è la mia missione. Ciò a cui riesco solamente a pensare sono i miei cari, e al fatto che tra pochi attimi la penna cadrà dolce su questo foglio. Tutto questo mi tormenta. Ma almeno riesco a trovare nel profondo un sentimento di speranza, e sento di poter abbracciare senza rimorso il calore che donerà la tiepida al mio corpo inerme e l’energia che il mio ricordo darà ai posteri. Soldato U235