Dettaglio Sfida sottomessa

L'Alba di una Cellula: Racconti da un Mondo invisibile

Studente: Ivan Cantagallo

Scuola: I.I.S. "FILETICO" FERENTINO | MARTINO FILETICO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

Immagine Sottomissione

No image available

Video Sottomissione

No Video available

Descrizione Sottomissione

Non è facile definire il tempo quando si è una cellula, piccola, ma al contempo così fondamentale per la vita che mi circonda. Il mio corpo è composto da milioni di molecole che lavorano all’unisono, ma in qualche modo, ogni mio battito è unico. Ogni piccolo movimento, ogni scambio che avviene all’interno della mia membrana, è una danza invisibile. Oggi ho svolto una delle mie funzioni principali: mi sono divisa. Una nuova cellula è nata da me, una gemella che porterà avanti la mia missione. La mia esistenza è breve, ma ricca di scopo. Le mie risorse si sono rinnovate e, con l’aiuto dei mitocondri, ho trovato energia per continuare a svolgere il mio lavoro. Ho sentito l’intervento del nucleo, che ha impartito i comandi e coordinato ogni mio movimento. È come una sinfonia invisibile, un’incessante comunicazione tra me e gli altri che mi circondano. Ogni proteina che costruisco, ogni scarto che elimino, ogni impulso che trasmetto contribuisce a un disegno molto più grande di me. Ogni giorno mi trasformo e mi adatto, rispondendo agli stimoli che mi arrivano dall’esterno, mantenendo l’equilibrio dentro di me. È sorprendente come la mia esistenza, pur essendo microscopica, possa essere così cruciale. Anche se posso sembrare piccola e insignificante, oggi, come ogni giorno, ho fatto la mia parte. Sento che il mio contributo è essenziale, anche se nessuno sa che esisto. Nessun occhio umano può percepire la mia presenza, essenziale senza di me, nulla sarebbe come dovrebbe essere.