Descrizione Sottomissione

L'elemento è un vecchio globuli rosso Il globuli ormai vecchio ha perso flessibilità e si è incastrato nei tessuti della milza Giorno 115 Sento ormai che la fine si avvicina. Era già da un po’ che i segni della vecchiaia si facevano sentire e già da un po’ faticavo a passare dai vasi più piccoli, ma non mi sarei aspettato finisse così presto. Ormai questo è il 171.253esimo giro che ho fatto. La giornata era tranquilla e con l'ormai solita fatica mi dirigevo tra i capillari per poi essere portato dalla vena cana inferiore, poi sù nell'atrio destro e poi nel ventricolo, cui in questi grandi camere mi muovevo con più facilità in mezzo ai miei fratelli. Per poi andare ai polmoni, poi giù all'atrio sinistro e dal ventricolo all'aorta qui si che era facile passare in un grande vaso con tanta pressione nonostante sia sempre affollato. Questa volta il caso ha voluto che passassi per l'arteria splenica e nella milza, i miei giovani compagni sono passati con facilità, ma io vecchio, irrigidisce e stanco non ce l'ho fatta. Qui mi sono fermato con i miei vecchi amici e ora attendo. So bene qual'è il mio destino attendere fino a che un macrofago di passaggio non mi prenda e poi… sarà finita, almeno la mia emoglobina, il mio ferro daranno vita nuovi globuli per questo corpo… Non mi resta che aspettare e almeno ho tanti bei ricordi, ho viaggiato moltissimo su per il cervello e giù nella punta dei piedi e… eccolo il macrofago sta arrivando non c'è più nulla da fare ormai è qui.