Dettaglio Sfida sottomessa

un eroe piccolo, ma coraggioso

Studente: Lorena Sernia

Scuola: LICEO SCIENT. G. GALILEI-NAPOLI- | LICEO SCIENT. G. GALILEI-NAPOLI-

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Nel corpo umano, un piccolo eroe invisibile si muove costantemente senza mai fermarsi. Sono io! Mi chiamo Globulo Bianco, e nonostante la mia dimensione minuscola, svolgo un ruolo fondamentale per la salute di tutto l'organismo. Sono il guardiano silenzioso, sempre pronto a difendere il corpo dalle minacce invisibili, come virus e batteri, che cercano di invadere e danneggiare il suo equilibrio. Un brutto giorno, un virus particolarmente aggressivo fece la sua comparsa. Io, sentendo il pericolo, mi attivai immediatamente. Non posso essere visto a occhio nudo, ma dentro al corpo, corro velocissimo, attraversando il flusso sanguigno come se fossi un piccolo soldato. Iniziai a cercare la minaccia, a scovarla tra milioni di altre cellule; era una lotta furiosa, ma io non mi sarei mai arreso! Mi avvicinai al virus, lo riconobbi subito grazie ai segnali chimici che emetteva, e con un colpo preciso lo distrussi, proteggendo il corpo. Poi, scomparsi nel nulla, invisibile come sempre, pronto a combattere di nuovo. Anche se non vengo mai notato sò che il mio lavoro è essenziale. Sono sempre lì, invisibile, ma ogni volta che il corpo dove abito si ammala, io c'ero, pronto a proteggere, a combattere, a guarire. Eppure, nessuno mi vede mai, perché il mio valore sta proprio nel mio silenzio e nella mia invisibilità. Senza di me, la salute sarebbe stata solo un sogno molto lontano.