Descrizione Sottomissione

Io sono un onda radiofonica, posso trasmettere segnali attraverso onde elettromagnetiche, tanto tempo fa pensavo di essere una figura enigmatica e inutile perché nessun riusciva a vedermi, nonostante fossi presente in ogni momento, fin quando durante il periodo della prima guerra mondiale divenni indispensabile per collegare le persone. Un giorno un ragazzo mi utilizzo per sintonizzarsi e parlare con una ragazza, dicendogli che era iniziata la guerra e doveva partire per combattere, ma che si sarebbero visti presto. La ragazza era disperata e piangeva, riuscivo ad ascoltare le loro conversazioni e a comprende loro sentimenti e le loro sensazioni, rimanevo quasi commossa dalle loro frasi amorose e dalla loro sofferenza dovuta alla lontananza. Ero come un compago silenzioso ed invisibile, riuscivo a creare un collegamento tra di loro, fin quando lui non le rispose più e i loro collegamenti finirono. In questo periodo percepivo segnali di altra gente che iniziava a rivolgersi a me per comunicare con i loro amici e parenti, ma nelle voci che trasmettevo percepivo solo pianti e sofferenza, non smettevo ma di viaggiare da un posto all’altro per trasmettere informazioni, pensieri e notizie riguardo questa devastante guerra. Grazie a questo avvenimento compresi di essere importante, permettere alle persone di sfruttare tutto il tempo che avevano per rimanere unite anche da lontano, volevo essere presente sempre, in ogni avvenimento, ero importante anche se ero invisibile.