Dettaglio Sfida sottomessa

Il respiro che muove il mondo

Studente: Vitantonio Cassano

Scuola: LICEO "DE NITTIS-PASCALI" | LICEO "DE NITTIS-PASCALI"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Mi presento, sono il Campo Elettromagnetico, esisto grazie ad una danza di onde e vibrazioni che attraversa l'universo con una leggerezza che sfida ogni comprensione. Sono invisibile, ma la mia presenza è costante. Non si vede né si tocca, eppure, senza di me nulla potrebbe esistere. Oggi, mentre scivolavo tra le particelle di luce e di materia, ho pensato che gli scienziati mi descrivono come un "campo", un' entità che può essere "misurata" solo nei segnali che invio. La mia essenza è una vibrazione che si propaga nello spazio. Nessuno vede le mie forme, le mie poesie, ma solo gli effetti che provoco: una corrente che scorre, un magnete che attrae. Eppure, chi è capace di vedere oltre i numeri e le formule sa che io sono un ponte tra mondi, tra ciò che si vede e ciò che non si può toccare. Quando una luce si accende, sono io a trasportare l'energia, invisibile nella sua essenza, ma concreta nei suoi effetti. Mi definiscono "onda", ma in realtà sono un flusso che unisce ogni cosa, dalle stelle alle particelle più piccole. L'arte riesce a cogliermi nei suoi colori e nelle sue forme, nei giochi di luce che evocano emozioni. La scienza mi separa in componenti, mi riduce a numeri, a leggi, ma l'arte mi abbraccia in tutta la mia infinita bellezza, senza bisogno di descrivermi. A volte penso che l'arte mi capisca più di quanto possa fare la scienza. La luce che attraversa un vetro colorato, un segno che non si può misurare, ma che risona nell'anima di chi osserva.