Studente: Fabiola Sasso
Scuola: LICEO "DE NITTIS-PASCALI" | LICEO "DE NITTIS-PASCALI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
No image available
No Video available
Caro diario, sono sempre io, DNA. Oggi è stata una giornata stressante: mi sono svegliato come al solito, immerso nel caos di miliardi di replicazioni, trascrizioni e traduzioni. Ero avvolto su me stesso troppe volte e avevo bisogno di una pausa, così…ho deciso di andarmi a fare un massaggio. Quindi, sono andato dalla mia amica: la topoisomerasi! Lei conosce ogni punto di contatto del mio codice. Mi sono avvolto delicatamente su me stesso, come faccio sempre quando voglio entrare in un'armonia perfetta. Le eliche si sono srotolate piano, e ho lasciato che lo stress se ne andasse. Le forze di torsione, quelle che mi fanno sentire tutto in tensione, sono svanite. Una volta finito sono uscito e mi sono subito diretto al Nucleo, poiché avevo appuntamento con l'RNA. Non mi vedo spesso con il singolo filamento, ma ogni volta che ci incontriamo c’è sempre quella sensazione di movimento, di cambiamento. Ci siamo messi subito al lavoro: RNA prende una mia parte, la copia e la porta fuori dal mio nucleo. Mi ha detto che dopo si sarebbe dovuto incontrare con l'mRNA (oramai è diventato una copia!); poi, tRNA e rRNA lo aiuteranno a leggere il messaggio e a costruire quella proteina, seguendo le istruzioni che gli ho dato. Poi ci siamo salutati e, mentre la sequenza genetica veniva lentamente replicata come il sole tramonta, ho sentito un altro ciclo di lavoro in arrivo. Ma questa volta, tutti i miei due metri erano srotolati…ogni tanto un po’ di relax fa bene a tutti.