Descrizione Sottomissione

Sono in mezzo ai circuiti, una scarica di energia mi attraversa…. Schermi che sfarfallano, allarmi che suonano impazziti, i file che si cancellano da soli. E sono solo io l’artefice di tutto questo caos: che soddisfazione! Ma ecco che dai pixel dello schermo nasce un’immagine: un volto serio mi sta osservando. Mi freezzo all’istante. Ѐ lui, il dottor Kant: colui che mi ha già catturato la prima volta! Tutto torna alla memoria in un lampo. Un attimo prima ero schiacciato su un vetro trasparente: ero stato espulso da un colpo di tosse. Prima ancora, facevo lo slalom tra le arterie, inseguito da Lina e dal suo aiutante Mac. Volevo solo esplorare, non volevo fare del male a nessuno. Ricordo il momento in cui entrai nel corpo del ragazzo; ero balzato su un biscotto che lui aveva morso. Ripenso al topo da laboratorio, il mio primo mezzo di trasporto per scappare dal luogo segreto in cui mi avevano creato. E rivedo me stesso dentro quella piccola provetta, da lì sono partito: Staphy-Vs, il virus più scaltro e vivace mai visto. Ora no, non voglio che il dottor Kant mi elimini. Mi rifugerò in quella pen-drive…