Dettaglio Sfida sottomessa

Che grande cosa il destino! Non si sa mai cosa ha in serbo per noi...

Studente: Chiara Urso

Scuola: INNOCENZO XII | INNOCENZO XII

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro Diario, non potrai credere a quel che mi è successo oggi! Ah vero, ancora non mi conosci: sono Cornelio, un atomo di carbonio che vive nelle viscere di questo pianeta, chiamato Terra, a circa 150 km sotto la superficie. Fino a ieri non lo avevo mai visto con i miei occhi., essendo nato in un ambiente estremamente buio, denso e caldo. Fortunatamente, non sono mai stato completamente solo: ho avuto al mio fianco altri atomi come me, molti dei quali però venivano periodicamente trascinati verso l’esterno. Non sapevo in che modo. E io, che non mi ero mai mosso da lì, stanco di quella monotonia iniziai a domandarmi quale fosse il mio destino, senza avere una risposta. E oggi, proprio quando stavo per perdere la speranza di vedere il mondo esterno, è successa una cosa incredibile: a un tratto mi sentii schiacciato da un enorme peso e mi ritrovai avvolto da un così grande caldo che pensai che da un momento all’altro sarei potuto scomparire per sempre. Così chiusi gli occhi. E proprio in quel momento avvertii di essere trascinato da qualcosa: erano i miei compagni. Mi stavano tenendo per le mani. Vidi un bagliore. Si erano creati dei legami, così forti che avrebbero potuto proteggerci da quella pressione così elevata. E così fu. Si era appena formato un diamante. Dopo un susseguirsi di emozioni, mi ritrovai catapultato in quel mondo che avevo sempre sognato di vedere. Inspiegabile vero? E pensare che fino a ieri mi stavo lamentando della mia condizione!